Archeologia Contemporanea

Per anni ho accompagnato mio fratello Davide sulle montagne del Parco Nazionale d'Abruzzo per i suoi studi di biologo naturalista.
Spesso abbiamo trascorso la notte nei boschi innevati per poter osservare ed ascoltare i cervi nel periodo degli amori.

Percorrendo chilometri a piedi, immersi nel profondo della natura, ci è capitato di trovare quello che rimaneva degli scheletri e delle ossa di animali morti chissà quanti anni addietro.. vere e proprie sculture naturali!

Una volta nel mio studio le ho dipinte con colori sgargianti per creare un contrasto paradossale tra la vita e la morte, un punto d' incontro tra il contemporaneo e la vita passata che queste ossa rappresentano.

Ricollocate nella natura,  nel loro contesto originario , il contrasto risultava particolarmente efficace e carico di magia.
Ho documentato l' istallazione con video e fotografie.

Immagino la sorpresa di un esploratore che durante il suo viaggio s' imbatte casualmente in questi magici reperti: ossa giallo fluorescenti di mucca, cranio azurro di  cavallo,  corna verdi di toro.

Reperti che testimoniano la realtà di un mondo magico e fantasioso ormai scomparso, una sorta di nuova Atlantide!







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