Lago di Narciso

Qualche anno fa una mia amica mi ha regalato una bellissima gabbia di legno per uccellini.

A casa mi dicevano;...Ma cosa te ne fai di una gabbia per uccellini senza uccellini?
Non avevano tutti i torti, però a me la gabbia piaceva come oggetto in se, era elegante, bella, inutile.

Solo qualche mese dopo ho pensato di poterla utilizzare per farci un' opera d'arte.

Ho fatto tagliare uno specchio in due pezzi circolari che ho applicato insieme così da avere un cerchio specchiante da entrambi i lati; con un sottilissimo e trasparente filo di nailon, ho  legato lo specchio dentro alla gabbia in modo tale che rimanesse sospeso al centro dello spazio.

L' effetto era sorprendente perchè, essendo il filo praticamente invisibile agli occhi, lo specchio appariva come un cerchio luminoso fluttuante; i movimenti dell' aria provocavano inoltre delle leggere oscillazioni del filo che garantivano un effetto ulteriormente magico e soprannaturale.

 Ho installato la gabbia in una una galleria al centro di Roma sospendendola  a sua volta ad altezza uomo nel centro dello spazio.


Entrando nella galleria si sentiva il bisogno di scoprire cosa fosse quell' oggetto luminoso dentro alla gabbia ed avvicinandosi lo spettatore scopriva il proprio riflesso, riconoscendo  la propria immagine prigioniera e solo allora poteva leggere il nome dell' opera inciso dentro alla gabbia: LAGO DI NARCISO.

Dopo la mosta ho utilizzato quest' opera per fare  un cortometraggio amatoriale dentro ai  Fori Romani di notte, siamo entrati "abusivamente" scavalcando con amici il  muro di cinta, è stata una gran bella avventura... ma questa è un' altra storia :-)





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