Modigliani e Jeanne: Monumento ai caduti dell'Arte



Modigliani e Jeanne: 

Monumento ai caduti dell'Arte, i Martiri della Bellezza

Baudelaire, principe dei " poeti maledetti", scrive nel suo  “Inno alla Bellezza” :

” …vola al tuo lume la falena accecata, crepita, arde e loda il fuoco onde soccombe…”

L’artista è la falena, una falena notturna, talmente attratta dalla luce del lume che non può fare a meno di avvicinarsi e avvicinarsi fino a bruciare e morire nell’estasi contemplativa, sacrificando tutto per seguire la bellezza.



L'uomo è definito dalla sua tensione verso lInfinito, la felicità, e dal suo limite, la sua fragilità, la sua finitezza. L'uomo è un angelo caduto che ricorda il cielo, creato nè celeste nè terreno affinchè possa superarsi, affinchè sappia fermarsi.


MODIGLIANI E JEANNE, monumento ai caduti dell'arte









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